Il Convento di Sant'Andrea

lunedì 12 settembre 2022

Parole, parole, parole soltanto parole...

 La celebre canzone di Mina non potrebbe essere meno indicata per presentare ancora una volta la grande capacità di fare proclami stile fette di prosciutto prerogativa della nostra amministrazione. Capacità che sappiamo essere sempre più crescente e incisiva soprattutto in vista delle  elezioni per il rinnovo del piccolo Campidoglio che si terranno tra due anni. Articoloni che presentavano un paese ormai in dirittura di arrivo per ogni iniziativa volta a ridare fiato alla sua esistenza, con tanto di foto che illuminavano la speranza dei cittadini. Per ripopolare un luogo occorre innanzitutto avere servizi già pronti, avere strutture funzionanti e solo in questo modo si potranno ottenere finanziamenti dalla regione e dagli enti preposti. Non puoi presentarti con il cappotto delle buone intenzioni ma sotto sei nudo di tutto! È chiaro che non se ne sia parlato più e nulla di concreto si sia visto.. ma andiamo! Buttare i soldi dalla finestra non piace a nessuno e tanto meno alle istituzioni che sono chiamate a finanziare progetti campati in aria. 

Far venire i giovani e le loro famiglie è azzardato in un contesto del genere...ma quale padre, quale madre lascerebbe che il proprio figlio viva in un posto, bellissimo quanto vuoi, ma il cui paragone con il deserto del Sahara calza a pennello! Le famiglie poi non troverebbero i servizi essenziali che in ogni luogo sono presenti.

Intendiamoci, qui  vi sta qualche negozio è vero ma non basta. È proprio la vita che è difficile per un ragazzo,che deve essere per forza automunito altrimenti resta isolato. Si parla del famoso ATM postale ormai diventato il "sogno di una notte di mezza estate" , un servizio che parecchi paesi qui intorno hanno ma che qui non riesce a decollare...e un ragazzo senza soldi che fa? Manco un giornale, un pacchetto di gomme da masticare può comprare...

Per non parlare di riscaldamento...qui esiste il GPL, un gas super caro, per cui l'inverno è il regno di legna e pellet, di stufe e camini, anche se la situazione attuale non è per nulla rosea pure per chi ha il metano, ma questo è un altro discorso.

Infine la sparata colossale dei collegamenti con Roma. Per andare alla stazione al mattino l'ultima corriera Cotral è alle 6,30 e l'ultimo treno diretto a Fiumicino Aeroporto è alle 9!!!  

Come puoi pensare di aumentare le corse dei treni quando per andare alla stazione non hai più mezzi pubblici su gomma ma solo se hai un mezzo privato o ti affidi al buon cuore di qualcuno puoi arrivarci?

È incredibile come l'amministrazione attuale possa vantare la palma d'oro della balla più stratosferica!!! Veramente cittadini qui tocca aprire  gli occhi altrimenti  faremo la fine di Pinocchio in pancia del pescecane se continueremo a credere a tutti gli asini che volano sulla nostra testa...



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