Il Convento di Sant'Andrea

giovedì 6 ottobre 2022

Pensare solo a se stessi non crea una comunità

 Uno dei principali nodi del paese è rappresentato dai collegamenti con la stazione e da questa con il paese. Ormai sappiamo che l'ultima corriera del mattino transita alle 6,30 per favorire il treno da Orte delle 7 e che arriva a Roma alle 8. Chi invece per altri motivi deve prendere l'ultimo treno per la capitale delle 8,52 deve per forza essere automunito o farsi accompagnare da qualcuno. Peggio per chi arriva da Roma alle 9 e non ha altro modo che farsi sei chilometri a piedi, se non ha l'auto parcheggiata in stazione, oppure chiedere un passaggio a chi è sceso con lui ed ha il mezzo parcheggiato. Mio marito ne ha accompagnati tanti al paese, persone che scendevano con lui alle 9 ed erano spiazzati perché senza un mezzo che portasse al paese..eppure se ci sta il treno è giocoforza che vi sia pure il pullman altrimenti che senso avrebbe una fermata ferroviaria del genere? Servizio a metà.

Insomma la storia è nota e arcinota ed proprio per sollevare la questione, ho segnalato il disagio al sito web Rieti in vetrina ( https://www.rietinvetrina.it/sei-tu-il-reporter-chiedo-a-cotral-di-migliorare-i-collegamenti-da-collevecchio-alla-stazione-ferroviaria/) affinché qualcuno competente leggesse e affrontasse la questione.

Ebbene invece di dirmi grazie ( non pretendo di essere osannata) alcuni mi hanno fatto notare che sono esagerata, che qui al paese hanno tutti la macchina ecc.ecc. Ora mi domando: ma possedere una macchina è legge approvata dal Parlamento? No, perché a me non sembra proprio, per cui questa forma di egoismo non fa crescere una comunità, anzi ne favorisce la distruzione.

In tempi come quelli che stiamo vivendo, se si può risparmiare non è male... benzina, meccanico e tasse varie non sono uno scherzo. Certo non dico che la macchina la si debba vendere, per carità! Averla è un bene prezioso ma non si deve per questo fare di essa l'unica risorsa per spostarsi. Esiste il mezzo pubblico, del quale proprio gli ambientalisti stanno facendo propaganda, onde evitare scarichi nocivi delle auto che inquinano l'ambiente...e se proprio fossimo pignoli, dovremmo far fare un bel test all'aria che si respira qui...beh ... penso proprio che pulita al 100%  non ne uscirebbe proprio con tutte le auto che circolano sul territorio.

A parte ciò la cosa che infastidisce è il continuo ritornello che in questi casi diventa d'obbligo "Lei cosa c'è venuta a fare a Collevecchio?"  In primo luogo sono fatti miei, e in secondo non è una risposta idonea per giustificare il menefreghismo esistente. Se io vivo qui oltre a pagare le tasse ho diritto a servizi essenziali e lo spostamento è uno di questi.

Inutile....non ci sta peggior sordo di chi non vuol udire, ma col tempo e con i chiari di luna che stiamo vivendo sono certa che i padiglioni auricolari si apriranno... speriamo solo che non sia troppo tardi 

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