Il Convento di Sant'Andrea

domenica 12 giugno 2022

Con APS il grande Mennea ci fa un baffo

Qualcuno si domanderà cosa c'entri il compianto velocista con la società idrica sabina e la curiosità è presto accontentata.

In questi giorni assistiamo ai disagi relativi all'improvvisa sospensione del flusso idrico, e a continue telefonate al Servizio Guasti il quale non sa più cosa inventarsi per tenere buona l'utenza ormai satura di scuse delle più svariate specie: abbassamento pressione, guasto programmato (!) e altre balle di questo tipo, senza rendersi conto che l'anello al naso e la sveglia al collo nessuno li ha più, e quindi occorre chiarezza e trasparenza nell'operato di questa società.

Certo la siccità ha creato problemi ma per quanto riguarda il nostro territorio non è da adesso che stiamo penando col via vai dell'erogazione idrica; c'è da dire però che qui è pieno di terreni coltivati e c'è chi annaffia senza usare acqua di pozzo ma acqua diretta che causa abbassamento idrico. Però una società che si rispetti compra più acqua dall'acquedotto del Peschiera da cui si rifornisce oppure crea nuovi allacci e nuovi acquedotti. In fondo con quello che incassa con le bollette non certo rose e fiori a quest'ora nessuno avrebbe avuto la vita complicata.

Il problema però è legato all'orario di ripristino dell'erogazione dell'acqua e alla relativa messa in moto di lavatrici e lavastoviglie, senza timore di danni irreversibili agli stessi. E qui allora che il paragone con Pietro Mennea trova il suo fondamento: dobbiamo controllare il flusso idrico e appena vediamo che è regolare, di corsa far andare i suddetti elettrodomestici, magari con programmi veloci in modo da finire il tutto con tranquillità, prima che improvvisamente si interrompa l'erogazione per chissà quale altro motivo.

E tutta l'estate sarà così. A meno che l'utenza si svegli dal torpore e decida di acconsentire ad una raccolta firme da presentare ai vari quotidiani locali e regionali al fine di sollecitare un intervento legale su questa questione che ormai si sta trascinando da troppo tempo.

Chi ha il cassone o autoclave che dir si voglia non può essere menefreghista di fronte al disagio di chi non lo ha, perchè nessuno come si dice a Roma " nasce imparato" , ci sta gente che ha comprato a suo tempo casa, ignara di questo problema, e ha fatto altri tipi di lavori o semplicemente, come la sottoscritta e la buon'anima del marito,  hanno pensato ad arredare e a fare il minimo indispensabile.

Purtroppo per vivere tranquillo devi fare ulteriori spese: vuoi scaldarti? Compra la stufa o il camino, vuoi l'acqua? Metti il cassone...insomma i servizi o sono cari come l'oro ( gas) o sono a rischio interruzione ( acqua)....tutti fattori questi che incidono su un eventuale ripopolamento del nostro stupendo paese.

Da lassù Mennea farà il tifo per noi....perchè velocisti come noi  nel seguire l'andamento dell'acqua credo che non ci sia nessuno....


 

Nessun commento:

Posta un commento

Vigilia di Ferragosto a Collevecchio: feste per tutti i gusti

Collevecchio ormai è nota per gli intrattenimenti e le feste che in questi ultimi tempi, meteo permettendo, hanno caratterizzato la voglia d...