Rivedere gli orari Cotral.. .a Roma non ci si va solo per lavorare

Chi usufruisce del treno in direzione Roma è quasi sempre il classico pendolare ormai abituato alle levatacce mattutine per poter prendere il treno delle 7 e arrivare nella Capitale alle 8. E il pullman che ti collega alla stazione è quello delle 6,30 l'ultimo in verità della mattina.... addirittura prima ci sono pullman alle 4,30 circa e alle 5,30 come se a Roma ci fossero le fabbriche che tra l'altro mancano nella tratta suddetta come in tutta la Sabina.

Chi invece vuole prendere il treno semplicemente per andare a trovare un amico, un parente nella capitale deve avere per forza l'automobile per recarsi in stazione e salire sul convoglio delle 8,52 e arrivare ad un orario decente. Altrimenti ci si presenta alle 8 di mattina a casa della persona e non credo che a quell'ora sia tanto propensa a ricevere visite. Se si è amanti del bon ton una volta arrivati nella capitale si aspetta pazientemente l'orario giusto magari seduti al bar o su una panchina..

E tutto perché non ci stanno pullman oltre le 6,30 . Del resto la litania ormai nota è:" Tanto chi lo prende?"...come se fossimo tutti nipoti del mago Otelma che vediamo e prevediamo.

Si parla tanto di combattere l'inquinamento dovuto ai gas di scarico delle auto e poi noi siamo un paese dove le automobili sono la presenza più evidente addirittura si vedono in giro più automobili che esseri umani!😳

A prescindere da ciò, usufruire di un treno per i più svariati motivi non deve essere penalizzato per via dei luoghi comuni, anzi molte persone, visti i rincari del petrolio e di conseguenza della benzina, sarebbero felici di poter stare seduti tranquilli a guardare il panorama da un finestrino del treno piuttosto che viaggiare stressati sull'autostrada. Ma per fare questo occorre che il Cotral si adegui alle esigenze dell'utenza.

Le frasi fatte non aiutano anzi peggiorano la situazione. Dire che un pullman non è usufruito dalle persone dopo una certa ora è una discriminante che non ha senso verso coloro che per motivi personali non sono in grado di essere automuniti. Non scordiamoci che, specie in inverno, la nebbia come si suol dire si taglia col coltello al mattino e percorrere strade come queste piene di uscite laterali e di animali che all'improvviso compaiono facendo una brutta fine, non è congeniale per una guida serena e attenta.

Perciò cerchiamo di finirla una buona volta con prese di posizione che non stanno né in cielo e né in terra e cerchiamo di venire incontro alle persone oltretutto ora che sta per prendere forma il progetto turismo e se vogliamo veramente offrire una buona immagine dobbiamo partire dall'essenziale. E tra l'altro non ci sarebbe bisogno da parte del Cotral di mettere in campo i bisonti a quattro ruote perché basterebbero i pullmini tipo scuola bus di cui è dotato...

Volere è potere...ah quanta verità in queste parole..