Organizzare una gita tra le strade delle nostre campagne per ammirare i tesori archeologici che essa contiene e se i turisti sono ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, non può che riempire di soddisfazione chi con impegno e fatica è riuscito a mettere in piedi un evento così importante.
Grazie a Stefano Nesta del direttivo Rete tra le imprese della Sabina, alla professoressa Martina Nied, a Paola Farinelli e ad altri volenterosi, alcuni studenti per la la precisione 15 hanno potuto compiere una bellissima escursione passando per suggestive stradine che li hanno portati fino a Vescovio e alla Madonna della Noce, due luoghi di rilevante interesse artistico e storico.
In ultimo l'esibizione musicale del professor Vincenzo Macrì ha dato il tocco magico ad un pomeriggio suggestivo.
Inutile ribadire che il nostro territorio necessita di essere conosciuto ed apprezzato anche dal turismo straniero e all'uopo si stanno mettendo a punto le basi per un connubio proficuo nientemeno che con il Giappone.
" Sono sempre più convinto " dice il sig. Nesta " che un territorio non può essere patrimonio di nicchia ma deve esserlo di tutti anche di chi non parla la nostra lingua ma il linguaggio dell''arte e della storia a tutti è comprensibile"
Ovviamente tutto questo richiede un impegno non indifferente e per questo il sig. Nesta chiede a tutti coloro che hanno a cuore la Sabina di dare il proprio contributo piccolo o grande non importa. Ciò che conta è metterci il cuore.
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