Ormai è prassi consolidata che in caso di pioggia la connessione wifi salti e tocca sperare in un tempestivo quanto celere intervento delle squadre dei tecnici, prontamente allertate dalle nostre segnalazioni.
Un privato può continuare nel frattempo ad usare la connessione dati del proprio cellulare a meno che non stia svolgendo un lavoro importante sul PC e allora dovrà attendere il ripristino della rete, in alternativa può collegarsi col computer alla connessione del proprio cellulare ma alla fine si ritroverebbe coi giga consumati . Meglio aspettare.
Ma viceversa chi gestisce un'attività commerciale usando oltre al PC pure il pos per i pagamenti si trova in una situazione non certo ottimale..
Soprattutto il cliente. Per l'assenza di un punto ATM, tra l'altro promesso dall'ente poste ma non si sa per quando, è costretto suo malgrado, non potendo prelevare il contante, a non poter pagare e se l'esercizio commerciale lo consente, deve segnare il debito. E nemmeno, sempre per avere il contante, può fare una fila di due ore assieme agli altri allo sportello dell'agenzia, tra l'altro occupato pure da altri utenti per ulteriori servizi.
E immagino quando succede un inconveniente simile quante persone segnano....in pratica alle casse è un continuo segnare. È chiaro che una situazione del genere oltre ad essere umiliante per il cliente crea disagi al negozio.
Quindi tutto questo discorso alla fine dove vuole portare? A mettere ancora una volta sul piatto una realtà che penalizza il nostro paese.
Sembra che avere una agevolazione che altri paesi limitrofi al nostro riescono ad ottenere sia paragonabile ad una vincita alla lotteria Italia.
Ci auguriamo di non essere presi in giro dalle poste e che al più presto ci sia dato ciò che ci spetta...un semplice e innocuo ATM non certo la luna...
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